Pronto stanchezza? Rispondono i benefici del Ginseng!

Il ginseng, pianta appartenente alla famiglia delle Araliaceae, è da sempre considerato un rimedio naturale benefico di notevole efficacia, tanto che in passato la sua radice veniva commercializzata a peso d’oro. Il termine ginseng viene oggi spesso utilizzato per indicare la sostanza estratta dalla radice di Panax ginseng, il ginseng cinese, una pianta diffusa soprattutto in Cina e Corea.

Lo sapevi che...

Il termine Panax è di origine greca, e deriva appunto da pan (tutto) e akèia (cura, rimedio); da qui il successivo termine italiano panacea (rimedio per tutto). Il termine ginseng, invece, viene dalla lingua cinese (da Rén Shen) e significa “radice uomo” dal momento che la radice della pianta possiede un aspetto antropomorfo.

I benefici del Ginseng sono attribuibili alle sue proprietà di:

  • Tonico-adattogeno. Gli estratti di ginseng aiutano infatti il corpo a reagire ai cambiamenti delle condizioni esterne che divengono stress psicofisico per l’organismo, e incrementano la resistenza di quest’ultimo a sostegno delle capacità fisico-mentali del soggetto.
  • Antiossidante. In diversi studi il ginseng è stato descritto come sostanza antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi dannosi per l’organismo.
  • Agente in grado di favorire il metabolismo dei carboidrati.
  • Tonico per la stanchezza fisica e mentale. Il ginseng è tra le piante più efficaci per combattere gli stati di stanchezza fisica e mentale, mancanza di energie e concentrazione che possono verificarsi quotidianamente a causa dello stress, nei periodi di convalescenza e durante i cambiamenti stagionali.

Il Ginseng è un tonico-adattogeno fonte di:

  1. Vitamine, in particolare quelle del gruppo B;
  2. Minerali (magnesio, ferro ecc.);
  3. Zuccheri (fruttosio, glucosio e saccarosio).

La radice del Panax Ginseng può avere caratteristiche eccitanti o adattogene, a seconda del periodo di maturazione e raccolta. Le caratteristiche adattogene vengono garantite da una raccolta dopo 4-6 anni dalla coltivazione.
La selezione di radici di quest’età è quindi essenziale per la composizione dell’estratto e le sue proprietà benefiche in tutti i prodotti di integrazione.

Per beneficiare delle virtù adattogene di questa radice puoi:

  • Consumarla fresca, previa cottura al vapore, inserendola all’interno di zuppe e minestre
    o come aromatizzante per caffè, cioccolato, tè verde e nero.
  • Utilizzare la sua radice disseccata per la preparazione di tisane e decotti.
  • Assumere integratori alimentari con Ginseng che contengono la radice raccolta nel corretto periodo di maturazione, in grado di favorire la riduzione della stanchezza e dell’affaticamento tipici dell’astenia a livello fisico e mentale.
Leggi le news sul nostro magazine